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Il dato ancora parziale del 29 aprile è 497.933 somministrazioni. Da verificare ora se si riuscirà a mantenere lo stesso ritmo nei prossimi giorni. Finora c’è stato un crollo la domenica con una media di 129 mila inoculazioni

L’obiettivo fissato alla fine è stato centrato. Nella giornata del 29 aprile si è raggiunto e superato il target delle 500mila somministrazioni giornaliere. Con un’accelerazione improvvisa e per certi versi inattesa, dal momento che l’obiettivo intermedio delle oltre 400mila somministrazioni non era stato raggiunto nei giorni precedenti. In base ai dati provvisori elaborati sui numeri ufficiali del governo, siamo a quota 497.933 vaccinazioni a livello nazionale nella giornata di giovedì 29 Aprile. Ma il dato stabilizzato atteso nel pomeriggio si dovrebbe attestare intorno a quota 520mila.

Numerose le regioni che hanno superato il target assegnato. Tra queste spiccano la Lombardia (111.506 vaccinazioni rispetto alle 99mila previste), il Piemonte (46.361 rispetto a 40mila) e il Veneto (47.341 a fronte di un obiettivo regionale di 40mila).

Eppure le premesse non erano incoraggianti. A livello nazionale, dopo la buona performance del 23 e 24 aprile con 398 e 380mila iniezioni, il 25 aprile, complice il giorno festivo, le somministrazioni sono calate a 265mila. A seguire altri tre giorni senza target centrato: 340mila vaccinazioni il 26 aprile (molto al di sotto delle 405mila previste), 365mila il 27 aprile (rispetto a un target di 430mila) e 398mila il 28 aprile (a fronte di 455mila). Anche se da alcune Regioni è arrivata in questi giorni la segnalazione sulla carenza di dosi che spiegherebbe in parte la frenata.

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