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Ema non impone limitazioni sul vaccino Johnson & Johnson.

Il vaccino anti-Covid Janssen, prodotto da Johnson & Johnson, in Italia sarà destinato in via preferenziale alle persone oltre i 60 anni. Ciò era già accaduto con quello di AstraZeneca. È la raccomandazione del ministero della Salute e dell’Agenzia italiana del farmaco dopo il pronunciamento dell’Ema. L’Agenzia europea per i medicinali ha riconosciuto possibili legami tra il vaccino e gli eventi rari di trombosi cerebrale che si sono verificati negli USA. L’Ema ha però riconosciuto che i benefici superano i rischi.  

Una nota dell’Ema, pubblicata al termine della revisione sul siero, spiega che il rischio di avere questo effetto collaterale è molto basso. Nonostante ciò, le persone che riceveranno il vaccino dovrebbero comunque essere consapevoli dei sintomi. Ciò al fine di poter ottenere un trattamento medico tempestivo per aiutare il recupero ed evitare complicazioni. Le persone che ricevono il vaccino devono consultare un medico se sviluppano i seguenti sintomi.

• mancanza di respiro
• dolore toracico
• gonfiore delle gambe
• dolore addominale persistente
• mal di testa
• visione offuscata

I rari casi di coaguli di sangue (8 su 7 milioni di vaccinati in Usa) si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro tre settimane dalla vaccinazione. La maggioranza in donne di età tra i 18 e i 48 anni, sono da considerarsi tra i possibili effetti collaterali del vaccino.

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