Aura assistenza notturna a Bologna, ti offre questo articolo.

La vicenda giudiziaria che coinvolge una donna e sua nonna, ricoverata in una Rsa.

L’assistenza sanitaria  per i malati di Alzheimer deve essere gratuita. Lo stabilisce una sentenza del Tribunale di Firenze che ha deliberato in merito al ricorso della  nipote di una persona affetta da Alzheimer, che si era vista recapitare un decreto ingiuntivo dalla struttura RSA presso la quale era ricoverata la nonna.

Il decreto era pari a 18.803,70 euro. Arrivava dalla struttura RSA San Silvestro  come pagamento di diverse rette di ricovero.

In quanto, sottoscrivendo  il contratto, si sarebbe impegnata a corrispondere gli importi mensili dovuti dalla congiunta. Per questo la nipote della signora  si era appellata al Tribunale  di Firenze che, con una sentenza del 29 dicembre 2020, ha revocato il decreto ingiuntivo. Nella stessa è dichiarando nullo il contratto con l’impegno assunto dalla nipote. L’ l’ Rsa ha dovuto restituire le rette di ricovero corrisposte fino a quel momento oltre interessi e spese legali. La vicenda è stata resa nota dall’associazione Konsumer che ha assistito la donna.

Si tratta indubbiamente di una sentenza destinata sicuramente a far discutere, ma  che per tantissime famiglie rappresenta un motivo immediato di speranza. L’esperienza di avere a che fare con una persona afflitta da Alzheimer è spesso traumatizzante. Persone care con cui hai condiviso una vita all’improvviso stentano a riconoscerti, necessitano assistenza continua h24, perdono cognizione del tempo e dello spazio.

Al dolore si aggiunge poi spesso per molti la difficoltà di conciliare l’assistenza con la propria vita lavorativa; e non di rado anche quelle economiche relative al pagamento delle rette nelle case di cura abilitate.

Visita il nostro sito Aura Assistenza Anziani Bologna

Clicca qui Assistenza Anziani